La salute dei nostri cani

La salute dei propri amici a quattro zampe e soprattuto del cane non va mai sottovalutata.

Per prima cosa bisogna ricordare sempre che non ci si può improvvisare veterinari e una ricerca su Google non basta per essere qualificati a diagnosticare le malattie che affliggono il vostro animale domestico, esattamente come non aiuta nel caso di malattie “umane”.

Per lo stesso motivo per cui ci si affida sempre a un medico di famiglia, bisogna affidarsi a un veterinario di fiducia che non solo conosca il vostro animale e lo segua nel tempo ma che sia anche in grado di intervenire molto rapidamente nel caso si dovesse verificare un’emergenza inaspettata.

Avere fiducia nel proprio veterinario è fondamentale per sentirsi tranquilli e sicuri che il proprio cane venga curato e seguito come si deve.

Anche tra i veterinari esistono gli specialisti.

Come per tutto il settore medico, anche in quello veterinario esistono medici specializzati in determinati animali e anche con esperienza specifica come quella traumatologica o cardiologica.

Il modo migliore per scegliere uno specialista è quello di chiedere consiglio al proprio veterinario di fiducia per non evitare sorprese, sia per la qualità del servizio che per i costi, a volte un po’ salati.

Sintomi di malessere e parametri fisiologici di base

Alcuni dei sintomi più comuni segno del malessere del proprio cane possono essere: grave mancanza di appetito, una alta temperatura rettale, diarrea e vomito se continuano per alcuni giorni o escrezioni mucose e congiuntivite.

Alcuni tra i parametri fisiologici principali sono: la temperatura rettale che normalmente si trova nell’intervallo tra i 38 e 39 gradi per i cuccioli e 37,5 e 38 gradi per gli adulti; le frequenze respiratorie variano dai 20 a 22 nei cuccioli e 14 e 20 atti respiratori nei cani adulti mentre il battito cardiaco dovrebbe trovarsi tra i 100 e 130 per i cuccioli e 60 e 120 per gli adulti.

Malattie infettive nei cani

Come spiegato da molti veterinari, i cani, durante il normale corso della loro vita, vengono a contatto con una miriade di batteri e virus diversi che possono portare ad infezioni e malattie.

È quindi opportuno cercare di seguire alcune procedure per minimizzare i rischi di contagio soprattutto quando si ha a che fare con cuccioli, ad esempio evitando luoghi dove si radunano molti altri cani e seguire alla lettere i piani vaccinali per garantire la sua copertura immunitaria.

La sequenza con cui vengono somministrati i vaccini e il programma nel suo insieme non è universale ma cambia caso per caso a seconda della razza del cane e dall’allevamento da cui proviene.

Alcuni consigli per minimizzare i rischi

– Per prima cosa, evitate che il vostro cucciolo abbia contatti con cani adulti prima di aver ricevuto tutte le vaccinazioni richieste per legge.

– Nei giorni successivi ai vaccini è meglio non alterare la dieta, il clima o l’ambiente abitativo dell’animale per non sottoporlo a stress eccessivi.

– Viene consigliato di non fare il bagno a cuccioli.

– Portare periodicamente il cucciolo dal veterinario e assicurarsi di seguire tutti i programmi antiparassitari senza attendere settimane.